Domande e Risposte
Quali dati sono registrati nel certificato catastale ventennale ?
Il certificato catastale ventennale riporta i dati catastali identificativi, attuali e storici dell'unità immobiliare; i dati reddituali o fiscali (rendita catastale per i fabbricati, reddito dominicale e agrario per i terreni); i dati anagrafici delle persone fisiche (nome, cognome, data e luogo di nascita, codice fiscale) e i dati delle persone giuridiche (denominazione, codice fiscale) intestatarie della ditta catastale; i dati della rappresentazione geometrica dei terreni (estratto di mappa catastale); il tipo mappale; gli elaborati planimetrici riferiti alla unità immobiliare e i punti trigonometrici catastali.
Cos'è il certificato catastale ventennale ?
È un documento ufficiale rilasciato dal Catasto che riporta lo storico di tutti i trasferimenti di diritti reali riferiti ad una unità immobiliare e registrati negli archivi della Agenzia del Territorio, ora Agenzia delle Entrate. Il documento evidenzia, inoltre, le variazione d'ufficio del Catasto; le particelle o i subalterni soppressi e le nuove particelle e i nuovi subalterni costituiti; le pratiche catastali registrate di frazionamento.
Chi può richiedere il certificato catastale storico ?
Le informazioni relative a tutti i beni immobili ubicati in Italia sono pubbliche, quindi la loro consultazione è aperta a chiunque ne faccia richiesta senza alcuna limitazione. L'unica eccezione è costituita dalle planimetrie catastali dei fabbricati che possono essere richieste esclusivamente dal proprietario o titolare della ditta catastale o dagli operatori abilitati tramite delega.
Dove si richiede il certificato catastale online ?
Il certificato catastale ventennale si richiede presso gli Uffici Provinciali del Catasto di competenza rispetto alla ubicazione dell'unità immobiliare. Fanno eccezione le province di Trento e Bolzano nelle quali vige il Catasto Tavolare e la richiesta dei certificati viene gestita dalle Province autonome. Nel caso di atti meccanizzati registrati in Catasto, la modalità di richiesta avviene online e la consegna avviene entro 2 ore lavorative. Per gli atti cartacei, la richiesta può essere presentata solo presso l'Ufficio Provinciale competente del Catasto e la consegna avviene sula base dei termini previsti dal Provvedimento del 25.06.2010 della ex Agenzia del Territorio, ora Agenzia delle Entrate.
Quanto costa il certificato catastale ventennale ?
La Agenzia delle Entrate, ex Agenzia del Territorio, in base alla Circolare n. 4 del 28 settembre 2012, impone il pagamento dell marca da bollo da euro 16,00 per il rilascio del certificato catastale ventennale a titolo di tributi speciali catastali. Inoltre, per i certificati richiesti ai fini della legislazione sul lavoro, previdenziale e sulla pubblica istruzione, necessari per certificare lo stato reddituale e patrimoniale, è dovuto il diritto fisso di 4,00 euro. Sono dovuti ulteriori 4,00 euro ogni quattro:
- particelle, per gli estratti di mappa catastale;
- unità immobiliari al Catasto Fabbricati per le planimetrie e gli elaborati planimetrici;
- fogli di mappa, per i quadri di unione;
- unità immobiliari, per gli estratti storici;
- punti necessari per la determinazione delle coordinate;
- caposaldi o vertici per le monografie.
Qual è la differenza tra visura e certificato catastale ?
La visura catastale è un documento ufficiale estratto dalla banca dati del Catasto, privo di valore legale, che riporta i dati relativi ad una unità immobiliare o ad una ditta catastale. Il certificato catastale, invece, è un documento con valore legale che evidenzia le risultanze catastali per certificare lo stato reddituale e patrimoniale necessari in materia di legislazione sul lavoro, previdenziale e pubblica istruzione.